Il corso di laurea in matematica ha lo scopo di fornire strumenti metodologici e conoscenze della matematica pura ed applicata a livello scientifico.
Sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge.
La durata del corso di laurea è di quattro anni.
Il corso di studi prevede trenta moduli semestrali, corrispondenti a quindici annualità.
Un insegnamento annuale consiste di almeno 70 ore di lezioni, ed un modulo semestrale di almeno 35 ore di lezioni; ogni insegnamento è di norma accompagnato da esercitazioni per un numero di ore pari a quello delle lezioni (70 ore di esercitazioni per un insegnamento annuale, 35 ore per un modulo semestrale). Le esercitazioni costituiscono parte integrante dell'insegnamento corrispondente.
Tutti gli insegnamenti del corso di laurea dovranno essere scelti all'interno dei settori scientifico-disciplinari indicati nel decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994 (G.U. 8/8/1994 ).
L'articolazione del corso di laurea, il manifesto annuale degli studi, i piani di studio con i relativi insegnamenti fondamentali obbligatori, i moduli didattici, le forme di tutorato, le prove di valutazione della preparazione degli studenti, la propedeuticità degli insegnamenti, il riconoscimento degli insegnamenti annuali o dei moduli semestrali seguiti presso altri corsi di laurea o di diploma, sono determinati dalle strutture didattiche secondo quanto previsto dal regolamento didattico di Ateneo.
Norme transitorie
In attesa dell'entrata in vigore del regolamento didattico di Ateneo, le funzioni delle strutture didattiche per gli adempimenti di cui al comma precedente, in relazione al corso di laurea in matematica, sono esercitate dal consiglio della facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali che delibera su proposta del consiglio di corso di laurea.
Ordinamento degli studi
Il corso degli studi è articolato in un biennio propedeutico, a carattere formativo di base, ed in un successivo biennio di indirizzo con contenuti più specifici.
Il biennio di indirizzo è suddiviso in tre indirizzi: generale, didattico ed applicativo.
All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, la struttura didattica
stabilisce le denominazioni degli insegnamenti da attivare scegliendole all'interno delle aree disciplinari, con l'aggiunta di eventuali qualificazioni atte ad identificarne il livello, il contenuto e l'inquadramento didattico;
indica per ciascun indirizzo gli eventuali orientamenti attivati predisponendo i relativi piani di studio, limitatamente a quella parte degli insegnamenti che non sono prescritti come fondamentali obbligatori dalla tabella nazionale;
stabilisce le denominazioni degli insegnamenti da attivare scegliendole all'interno delle aree disciplinari, con l'aggiunta di eventuali qualificazioni atte ad identificarne il livello, il contenuto e l'inquadramento didattico;
determina quali moduli semestrali siano comuni per gli studenti del corso di laurea e del corso di diploma, fermo restando che siano almeno 6 i moduli comuni, come disposto dalla tabella nazionale;
determina le modalità di esame relative alla prova di conoscenza della lingua inglese che deve essere sostenuta da tutti gli studenti;
stabilisce la data entro cui gli studenti:
iscritti al terzo anno debbano indicare l'indirizzo prescelto ed il relativo piano di studi;
gli studenti iscritti al quarto anno o ripetenti possano presentare richiesta di variazione dell'indirizzo o del piano di studi.
Biennio di base
Il biennio di base è articolato in sedici moduli semestrali (equivalenti ad otto annualità): otto moduli al primo anno e otto moduli al secondo anno.
Tutti gli insegnamenti del biennio di base sono obbligatori.
Gli insegnamenti del biennio di base sono i seguenti:
4 moduli semestrali (pari a due annualità) nell'area disciplinare dell'analisi matematica;
4 moduli semestrali (pari a due annualità) nell'area disciplinare della geometria;
2 moduli semestrali (pari ad una annualità) nell'area disciplinare dell'algebra;
2 moduli semestrali (pari ad una annualità) nell'area disciplinare della fisica matematica;
2 moduli semestrali (pari ad una annualità) nell'area disciplinare della fisica;
1 modulo semestrale nell'area disciplinare del calcolo delle probabilità e statistica matematica;
Adeguamento alla nuova architettura universitaria: Laurea triennale (1° livello), Laurea Specialistica biennale (2° livello)
Nell'ambito di quanto disposto al comma 3, è prevista un'articolazione didattica che permetta l'acquisizione di 60 crediti nel 1° anno di studi nei tempi e nei modi previsti per il conseguimento del Diploma di Laurea di 1° Livello.
Tale articolazione prevede i seguenti insegnamenti:
un modulo di Algebra (9 crediti);
un modulo di Analisi Matematica (9 crediti) + un modulo speciale Numeri e complementi (6 crediti) oppure un secondo modulo di Analisi Matematica (7 crediti);
un modulo di Geometria (9 crediti);
un modulo di Informatica (9 crediti) preceduto da un modulo breve di Tecniche Informatiche di Base (3 crediti);
un modulo di Calcolo delle Probabilità: Probabilità Discreta (6 crediti) associato ad un modulo breve di Probabilità al Calcolatore (3 crediti);
un modulo di Lingua Straniera :inglese (6 crediti).
Gli studenti che, sulla base di una "prova di orientamento" offerta dalla struttura didattica, lo ritenessero opportuno, potranno scegliere, in alternativa a: "un modulo di Analisi Matematica (9 crediti) + un modulo speciale Numeri e complementi (6 crediti) oppure un secondo modulo di Analisi Matematica (7 crediti);" un modulo di Introduzione al Calcolo (6 crediti) + il primo modulo di Analisi Matematica (9 crediti).
Il conseguimento di tali 60 crediti, mettera' lo studente in condizione di iscriversi, senza debiti formativi, al 2° anno del Corso di Laurea triennale, o di 1° Livello, che sara' attivato nell'A.A. 2001/2002.
Biennio di indirizzo
Ciascun indirizzo è articolato in quattordici moduli semestrali (pari a sette annualità): otto moduli semestrali al terzo anno e sei moduli semestrali al quarto anno.
In aggiunta agli insegnamenti del biennio di base, sono obbligatori per tutti e tre gli indirizzi i seguenti insegnamenti:
2 moduli semestrali (pari ad una annualità) nell'area disciplinare della fisica;
1 modulo semestrale nell'area disciplinare della geometria;
1 modulo semestrale nell'area disciplinare della fisica matematica.
Indirizzo generale . In aggiunta agli insegnamenti del comma precedente (riguardante gli insegnamenti di base), sono caratterizzanti l'indirizzo generale:
2 moduli semestrali in una od ambedue le aree disciplinari dell'algebra e della geometria;
Gli ulteriori 5 moduli semestrali necessari per completare il curriculum degli studi dell'indirizzo generale debbono essere scelti in uno dei piani di studio relativi a tale indirizzo, predisposti dalla struttura didattica nel manifesto annuale degli studi.
Indirizzo didattico. In aggiunta agli insegnamenti del comma precedente (riguardante gli insegnamenti di base), sono caratterizzanti l'indirizzo didattico:
4 moduli semestrali in una od ambedue le aree disciplinari della logica matematica e delle matematiche complementari.
Gli ulteriori 5 moduli semestrali necessari per completare il curriculum degli studi dell'indirizzo didattico debbono essere scelti in uno dei piani di studio relativi a tale indirizzo, predisposti dalla struttura didattica nel manifesto annuale degli studi.
Indirizzo applicativo. In aggiunta agli insegnamenti del comma riguardante gli insegnamenti di base, sono caratterizzanti l'indirizzo applicativo:
1 modulo semestrale in una delle aree disciplinari della probabilità e statistica matematica, dell'analisi numerica, della ricerca operativa e dell'informatica;
4 moduli semestrali in una o più tra le aree disciplinari indicate nel manifesto annuale degli studi in relazione ai diversi orientamenti dell'indirizzo applicativo attivati.
Gli ulteriori 4 moduli semestrali necessari per completare il curriculum degli studi dell'indirizzo applicativo debbono essere scelti in uno dei piani di studio relativi a tale indirizzo, predisposti dalla struttura didattica nel manifesto annuale degli studi.
Prove accessorie ed esame di laurea
Per essere ammesso all'esame di laurea, lo studente oltre ad aver superato tutti gli esami previsti dal suo piano di studio, sarà tenuto a dimostrare con modalità definite dalla struttura didattica, di norma entro i primi due anni di corso, la conoscenza della lingua inglese.
L'esame di laurea deve comprendere la discussione di una dissertazione scritta e può essere preceduto da una prova di qualificazione le cui modalità sono definite dalla struttura didattica.
Superato l'esame di laurea, lo studente consegue il titolo di dottore in matematica, indipendentemente dall'indirizzo prescelto. L'indirizzo seguito potrà essere indicato, a richiesta dell'interessato, nei certificati degli studi rilasciati dall'Università.
Passaggio degli studenti in possesso del diploma universitario al corso di laurea
Per gli studenti in possesso del diploma universitario in matematica, la struttura didattica predisporrà, sentito lo studente, un piano di studi individuale, anche in deroga alle precedenti disposizioni , che completi la sua preparazione in relazione all'indirizzo prescelto.
In ogni caso il piano di studi per conseguire la laurea dovrà contenere l'equivalente di undici annualità scelte tra le discipline delle aree disciplinari della logica matematica, dell'algebra, della geometria, delle matematiche complementari, dell'analisi matematica, della probalilità e statistica matematica, della fisica matematica, dell'analisi numerica e della ricerca operativa.